L’edificio di inizio secolo (1910 ca.), ex enopolio della città di Parma, rappresenta un esempio di archeologia industriale di particolare valore storico-architettonico. Il progetto parte dall’esigenza di salvaguardare l’immobile attraverso un intervento di restauro conservativo puntando però sull’idea di dare nuova vita agli spazi destinati ad ospitare uffici, loft e appartamenti, senza comprometterne lo spirito. L’obiettivo: un intervento di urban restyling per una “brick house” che gioca con il colore attraverso un linguaggio moderno, creativo ed anticonformista.
L’edificio si inserisce all’interno di un contesto di riqualificazione di un’area che gravita intorno al polo direzionale del DUC e si estende verso la stazione inglobando il progetto Bohigas.
L’intervento è attuato da Doser s.p.a.